Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for the ‘Teatro Regio’ Category

battiato

Diwan – L’essenza del reale.

Le radici arabe nella cultura siciliana.

A leggerlo sembra una roba alternative-snob ma, di fatto, il risultato è uno spettacolo bellissimo.

Non solo un concerto, un vero e proprio spettacolo in collaborazione con un gruppo di musicisti eccezionali, nella cornice del Teatro Regio di Torino, che è sempre una bella cosa.

Brani inediti, brani recenti – come Aurora – brani più vecchi con nuovi arrangiamenti.

Melodie delicate, influenze arabeggianti.

E’ la quinta volta che vedo Battiato dal vivo e il bello dei suoi concerti è anche che sono sempre diversi. Della scaletta di stasera erano veramente pochi i pezzi che avevo già sentito live.

Niente è come sembra e Lode all’inviolato.

I suoi testi meravigliosi.

Alcuni pezzi lasciati agli altri cantanti, con lui che entra ed esce dal palco e la voce spettacolare di Nabil Salameh e Etta Scollo.

E’ di buonumore, come sempre, racconta aneddoti, accenna qualche battuta.

Strade dell’Est.

La prima parte del concerto la fa seduto sul grande pouf centrale coperto da tappeti persiani.

E’ invecchiato, ma nei pezzi che fa in piedi accenna qualche passo di danza.

Le mani che seguono la melodia.

Magic Shop.

I brani più noti, tenuti per il finale. I brani che non negherebbe mai.

L’animale.

Una versione spettacolare de La Cura – acustica, solo voce e piano.

Stranizza d’amuri, e le mani che battono sui 7/8, con tanto di complimenti del Maestro.

E a proposito di 7/8. Voglio vederti danzare e tutti che cominciano ad alzarsi, col risultato che mi son trovata sotto palco pure qui.

Gli uccelli.

Le strette di mano alle prime file sotto il palco.

E’ felice, si diverte, ci ringrazia.

C’è sempre una bella atmosfera ai suoi concerti e io sono così contenta di averlo visto.

IMGP9951

IMGP9952

IMGP9953

IMGP9963

IMGP9959b

IMGP9958

IMGP9969

Read Full Post »