La folgorazione dell’inizio si è rivelata fondata. Non ti muovere è uno del libri più belli tra quelli che ho letto di recente.
Non avevo mai letto niente di Margaret Mazzantini, un po’ per una sorta di pregiudizio – anche se non del tutto dichiarato – nei confronti delle autrici italiane attualmente in circolazione (pregiudizio forse non confermato ma neanche del tutto smentito da Comencini e Vangelista), un po’ perché semplicemente non ne avevo mai avuto occasione.
Dopo aver finito Non ti muovere mi sono precipitata in libreria a prendere Nessuno si salva da solo.
Ha un modo di scrivere estremamente elegante. Complesso ma molto lineare. Riesce a scavare nel dramma senza scadere nel melodrammatico. Riesce a parlare d’amore senza essere sentimentale. Cosa non da poco.
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